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Nick: giGGinocon2G
Oggetto: VE LO DICO CON IL CUORE IN MAN
Data: 8/5/2007 22.57.26
Visite: 486
sopra di me, un grande disco rosso in cielo si andava nascondendo giusto dietro il vesuvio.
davanti a me, un lungo serpente fumante di auto conteneti persone moderatamente frustrate per l'attesa.
accanto a me, mio fratello, 21 anni e tante domande che gli frullavano per la testa.
L., una ragazza conosciuta la scorsa estate, la migliore amica di una sua grande amica, non c'è più. stamattina si è lanciata dal balcone di un albergo di napoli, dopo averci trascorso la sua ultima notte. ieri sera lettere scritte 5 giorni fa, ed indirizzate a parenti ed amici, sono state ritrovate nel suo armadio. L. nel frattempo era scomparsa: ormai aveva già deciso.
L. era una ventenne con un mucchio di brutti pensieri e di insicurezze per la testa, una situazione familiare estremamente tesa, ed un grande amore verso il quale riversava tutte le sue speranze, nonostante le cose non andassero poi così bene.
L. ha scritto a tutte le persone che riteneva importanti. ha salutato le amiche del cuore, promettendo loro protezione "da lassù". ha riversato tutto il suo odio nei confronti di quel ragazzo che aveva smesso di amarla, nei confronti di quella mamma che aveva fatto fallire il proprio matrimonio.
L. ora non c'è più, ma il peso della sua mancanza sarà terribile da sopportare per tutte le persone che le hanno voluto bene.
avendo 24 anni non posso vantarmi di essere una persona saggia, o un uomo vissuto, ma, purtroppo, non è la prima volta che mi trovo a vivere certe terribili situazioni.
è per questo che vorrei rivolgere un appello a tutti i ragazzini e le ragazzine che leggono e popolano questo forum: qualsiasi sia il vostro problema, sappiate che non esiste nulla che non possa essere risolto, sempre che voi lo vogliate. parlate con i vostri amici, con le persone di cui vi fidate. sfogatevi con loro, e litigate anche con le persone che amate, se questo volesse dire esprimere i propri sentimenti, le proprie emozioni, per quanto negative possano essere. non abbiate paura delle loro reazioni, delle vostre reazioni. soprattutto, eliminate dalla vostra mente l'idea per la quale chi si confronta con uno psicologo è "malato" o ha problemi. gli psicologi sono dei medici come tutti gli altri e, quando si hanno problemi di salute, è giusto rivolgersi a loro. ci sono persone molto più qualificate di me che potrebbero portare motivazioni scientifiche a proposito della loro utilità. io vi posso dire che, a mio parere, avremmo tutti bisogno di andare a fare quattro chiacchiere ogni tanto con uno psicologo. sarebbe utile per capirci meglio ed avere meno paura di noi stessi.
ancora, se avete un amico, un conoscente che si confida con voi, cercate di non prendere sempre alla leggera i loro sfoghi, anche se la persona in questione è un pessimista cosmico, uno di quelli che si lamenta sempre. provate ad ascoltarli, a consigliarli, a donare loro affetto.
la vita ci riserva un mucchio di avvenimenti tristi, che ci fanno soffrire, disperare, che ci fanno temere di non riuscire a ritrovare più la forza per rialzarci. invece ci si rialza sempre, ogni volta in modo diverso. e la gioia che si prova nel godere anche solo grazie ad una piccola cosa rende il nostro cammino irrimediabilmente degno di essere percorso fino alla fine.
perdonate lo sfogo e la confusione con cui probabilmente l'ho espresso, ma non potevo tenerlo dentro.
