Nick: TIPETTA Oggetto: re:CARI AMICI FRUSTRATI Data: 12/8/2004 12.19.7 Visite: 30
Ciao premetto che non voglio sminuire il tuo impegno nè criticare la tua facolta' ma voglio portare davanti a te la mia realtà che potrai anche non condividere. Io studio giurisprudenza e non mi sento superiore a te,anzi,credo che ognuno faccia delle scelte per il proprio futuro che basa sui propri sogni e le proprie aspettative di vita ma non concepisco il fatto che tu voglia equiparare giurisprudenza ad altre facoltà....è davvero ridicolo...ho amici che studiano scienz della formazione,scienze dell'educazione,scienze della comunicazione ,turismo e psicologia e credimi leggere i testi che studiano è davvero qualcosa di elementare ma non per questo io li offendo o mi credo chissa' chi. Dire che privato è pari a materie fondamentali dei loro corsi di studi è davvero paradossale.Abbiamo esami come le due procedure,commerciale,costituzionale , civile ,penale,privato e altri che sono davvero qualcosa di impossibile...usiamo metodi di studio diversi,i nostri corsi sono basati molto di piu' sulla memoria che non su questioni discorsive. Ricordare migliaia di articoli non è semplice. Trovarsi di fronte a domande o casi da risolvere affatto facile.Se un articolo non lo sai non puoi arrampicarti da nessuna parte...all'esame non basta un'approsimazione di una norma ma devi conoscerne bene il testo e credimi a volte il cervello ti va in fumo. Ti infastidisce sentirti dire queste cose perchè studi molto e il tuo impegno pensi vada rispettato e fin qui sono d'accordo ma nella realta' credo che ci siano molte differenze e parlare di facolta' diverse sia inutile . Per capire se è così facile giurisprudenza dovresti iscriverti ed io magari per capire la difficoltà della tua fare lo stesso,quindi è normale che ciascuno tenda a tirare l'acqua al proprio mulino....   |