Nick: MosFerarum Oggetto: re:bene Data: 8/2/2006 16.2.45 Visite: 31
questo è un altro discorso. io non ho parlato contrapponendo ricchi e poveri etc etc. ma contrapponiamoli. allora, perchè i tuoi genitori per tanti anni hanno avuto una casa e ora hanno un certo mensile? mettiamo che io sia un ragazzo del sud sahariano e voglia ottenere e parificarmi a quello che hai tu, e i tuoi genitori. bene, cortesemente sopstati da quella sedia dove stai seduto e da quel computer, che ora tocca a me: lo voglio anch'io e tu devi darmelo. come vedi, la contrapposizione tra ricchi e poveri è duplicabile all'infinito, in un gioco al ribasso che non giova a nessuno. e anche uno che, mettiamo ha 5000 euro al mese invidia chi ne guadagna di più... invece il discorso io lo imposterei in altro modo. infatti ovviamente non trovo giusto che le retribuzioni oggi in italia siano così basse; certo che i pensionati stanno male, certo che i medicinali costano etc etc etc io credo che la politica voluta da rifondazione - peraltro bravissime persone, che in buona fede mettono l'uomo al centro del loro pensiero - sia di corto respiro. l'economia e il capitale, e la proprietà non devono essere demonizzate, ma l'economia deve essere spinta, attraverso la leva fiscale, in modo che crescano sia le classi ricche, sia quelle povere. i figli delle persone meno abbienti devono poter, con la loro bravura e capacità, diventare essi stessi ricchi, e dar vita a nuove generazioni che si diano da fare (perchè soesso i figli dei ricchi, non dovendo faticare, si adagiano). sono per il merito. forse sono in un certo senso socialista, o magari liberista etico, mah... e vorrei precisare anche che nel post io non critici gli operai che hanno rubato a casa dei nonni, in quanto operai. ci sono tanti operai onesti e lavoratori. dico che la proprietà va difesa in generale (dagli operai che ti lavorano in casa, così come dal mariuolo di mezzo la strada, così come dal politico che ti vuole fottere, così come dagli affaristi, etc etc) |