Nick: gay-o Oggetto: re:gay-o Data: 22/4/2005 20.28.3 Visite: 17
mi sembra evidente che qui si parla di una cosa che non si è capita ed intorno alla quale si dicono parole talvolta anche inutili... quando si parla di matrimonio tra gay non si fa alcun riferimento a riti religiosi o accettazione da parte di chiese etc... è un discorso puramente civico... chiunque abbia avuto modo di leggere un banalissimo testo di diritto (reminiscenze delle superiori vanno benissimo) dovrebbe sapere che "civilmente" il matrimonio altro non è che un "negozio giuridico" ovvero un "contratto" (ripeto CONTRATTO) tra due persone che decidono di fare un persorso di vita insieme con-dividendo (ovvero DIVIDENDO CON) i propri doveri e i propri diritti (tra cui quelli sacrosanti della successione in caso di morte che avviene, talvolta, improvvisamente e non annunciata da trombe o telegrammi, tale per cui non si riesce come in caso di malattia ad attivare le procedure legali di donazione). la spagna ha sancito questo diritto a fare un contratto, semplice come l'acqua! le idee personali non fanno la storia, soprattutto se non vengono da menti geniali!!! e comunqeu sarebbe bello riflettere su quanto oggi abbiamo e ieri era un'eresia solo pensarci, così tanto per capire quanto il nostro pensiero sia qualcosa di MOOOOOLTO relativo... |