Nick: Viola* Oggetto: re:Ma io per il terremoto... Data: 14/4/2009 19.54.45 Visite: 64
mah io questo appello al buon cuore non lo capisco perchè non si tratta affatto di buon cuore, il grande cuore degli italiani pronti a strapparsi le vesti quando accade una tragedia, e refrattari a qualunque minimo senso civico, refrattari al pensarci prima, refrattari a qualunque rivendicazione di diritti. perchè qua di questo si parla, di diritti. il melodramma è nato in Italia, la coscienza sociale no, e si vede eccome purtroppo. come ha detto giustamente l'autore dell'articolo, se accadesse a me, non vorrei un soldo dagli altri poveri cristi come me lo dico, lo sottoscrivo. vorrei che lo Stato muovesse il culo, lo Stato al quale pago tasse salate, al quale la mia famiglia le ha pagate per decenni. lo Stato che la maggior parte dei soldi che si prende li butta nel cesso. è questo quello che vorrei. sì, sono cartesiana, non ci posso fare niente. "Quanti amarono i tuoi istanti di lieta grazia e amarono la tua bellezza con falso e vero amore, ma un solo uomo amò in te l'anima pellegrina e amò il dolore del tuo mutevole volto" W.B. Yeats |