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Nick: rockgirl
Oggetto: re:ma scusa
Data: 22/10/2009 20.13.23
Visite: 40
ma ascolta, non so se si possa dire stereotipo al contrario
al massimo stereotipo di tranquillità, non so
ma comunque non mi sembra di dire chissà cosa
non posso non dubitare sulle cose perché questo tipo di cecità infondo è anche sintomo di arroganza e quindi non esattamente di intelligenza.
io mi propongo delle cose, poi magari il corpo col tempo me ne chiederà altre, non so
io dico una cosa molto semplice: visto che già quotidianamente siamo costretti a sopportarci il mio proposito è quello di crearmi il mio spazio di intimità in cui non dover fare continuamente finta di, o reggere il gioco a qualcuno sapendo che tanto poi finità l'ora lavorativa me ne sarò liberata. abbastanza banale, ma comunque mi pare una buona cosa in cui sperare, anche se i rapporti fra umani non saranno mai così puri. e questo al di fuori di qualsiasi ritualità o convenevole o scelta di comodo (come A VOLTE è penosamente quella di fare figli)
tu prima mi parlavi della "scelta della donna di un animale che la maltratta etc" la scelta di quella donna è consapevole ma sempre alla luce di un contesto che probabilmente la rifiuterebbe se facesse diversamente. in pratica le persone deboli o facilmente condizionabili in questo contesto restano fottute. dunque io su questa cosa premo, su una presa di coscienza, ecco.
Eppur va tutto bene
va proprio tutto bene,
manca un po' l'appetito e il valium per dormire l'ho finito.
