Oggetto: CONDIVIDO
Data: 23/8/2005 12.59.31
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il discorso di EZE.
Non è un problema di appartenenza ad una città, ma il marcio che crea la non volontà di mettere definitivamente a tacere i vari problemi che affliggono questa come altre città del mondo, in primis lavoro (criminalità, ignoranza, miseria etc.)
io non odio questa città che ritengo (e con me tante altre persone, enti, istituzioni, e così via..) una delle + belle del pianeta terra, ma bensì odio l'atteggiamento di chi vuole che le cose restino così "imballate" e non muove un dito per cambiarle e mi riferisco in primis a chi di dovere dovrebbe farlo "LE ISTITUZIONI".
CI CHIAMAVANO BANDITI CI CHIAMANO TEPPISTI
SIAMO PARTIGIANI SIAMO ANTIFASCISTI
