Nick: alylia Oggetto: re:x alylia Data: 29/4/2003 22.59.26 Visite: 3
E per conoscere persone nuove, mangiare altri cibi, dovevi x forza lasciare la famiglia, io sono stata a londra e a copenaghen coi miei genitori, non è la stessa cosa, ma altri cibi li ho mangiati e gente nuova l'ho conosciuta se si limita a qs la tua definizione di indipendenza e libertà. Perchè non è una questione di possibilità economica della propria famiglia? secondo me è proprio così, perchè i miei genitori si sono sacrificati per diventare quello che sono ora e per farmi stare bene, per darmi la possibilità ora e all'università di studiare solo, perchè i sacrifici che hanno fatto in passato possono dare ora una sicurezza economica a loro e a me, perchè ora possono dirmi "delia pensa solo a studiare, per te per il momento deve essere l'unica cosa importante, a lavorare ci pensiamo noi e la nostra una soddisfazione è vederti studiare, non hai bisogno di stressarti tra il lavoro e lo studio" Se ho un solido appoggio economico non me ne vado in giro a cazzeggiare, perchè tu vedi le persone benestanti come gente che non fa niente e che non farà mai niente: mio padre è figlio di un commerciante, stava bene economicamente anche da giovane, le spalle coperte da questo punto di vista le aveva, e si è laureato lo stesso in 6 anni in medicina, e si è specializzato, e mentre prendeva la specializzazione ha lavorato per mettere da parte i soldi per sposarsi a 29 anni. Magari sposarsi nn fa parte del percorso della mia vita, ma tu vorresti eliminare tra le tappe fondamentali studiare, laurearsi e lavorare? se non studi e lavori non puoi vivere. Per te avere sogni significa mollare l'università, andarsene in giro per il mondo fin quando non ne hai abbastanza, per dire "me la sono goduta questa cavolo di vita!" e tornare a 40 anni a casa con il rimorso di non aver studiato e di non aver approfittato di quella sicurezza che un tempo avresti avuto dai tuoi genitori? Io voglio studiare, laurearmi,lavorare (perchè questo significa essere indipendenti). I miei genitori mi danno la possiblità di restare con loro fin quando mi laureo, e se rimango con loro ho anche l'eventuale possibilità se voglio di iscrivermi ad un'università privata(se la facoltà in questione si rivelasse migliore che in una statale), e posso viaggiare e divertirmi anche mentre studio. Ma secondo te c'è un'età oltre la quale non bisogna più stare con i genitori? uno di 25 anni si deve sentire coglione se vive ancora con i genitori perchè intelligentemente si rende conto che non è in grado di mantenersi? Crescere e prendersi le proprie responsabilità significa anche conoscere i propri limiti e capire quando un grande sacrificio non è indispensabile. |