Nick: Buendia Oggetto: re:Viola prego Data: 21/10/2009 20.0.14 Visite: 382
io mi stupisco sempre di come si usino con leggerezza certe parole il grande equivoco che aleggia su questo sito è che la conoscenza reciproca non è mai basata sul semplice filtro del web talvolta ci si conosce di persona o si conosce qualcuno per tramite di terzi e si creano quelle che io definisco conventicole o comunelle ci sono anche utenti che riescono a passare momenti di puro svago senza mai cadere nella trappola del personalismo e che capiscono meglio di altri come sia inappropriato e ridicolo scrivere qua sopra infervorandosi (parlo riferendomi a me stessa, tra l'altro) il limite non sta nel mezzo ma nelle persone che lo usano, a vario scopo può essere anche piacevole sviscerare una questione che sia di qualche rilevanza, parlare di attualità, costume e via dicendo lo è un po' meno se si cerca di aggiudicarsi il premio del miglior pensiero, anche perché se appunto si resta nel chiuso del proprio gruppetto non si ha mai un confronto costruttivo, si perde tempo prezioso che ciascuno potrebbe dedicare più proficuamente a cose private e tangibili per cui ci può stare che si discuta, anche animatamente se questo in qualche modo arricchisce chi prende parte allo scambio, anche solo leggendo ma che si discuta delle qualità morali di qualcuno che non si conosce nemmeno, essendo per buona parte tutti più o meno adulti, mi sembra davvero fuori luogo francamente indicativo di qualche cosa di più grave che la semplice voglia di 'protagonismo' da forum |