Nick: Zanardi Oggetto: re:mio padre Data: 20/6/2008 1.42.33 Visite: 108
Ricordo una volta. Era in vena di chiacchierare. Con me. Non lo facevamo mai ma quella volta sì. Era in vena e abbiamo chiacchierato Anzi, parlava solo lui. "Comunque pure se hai una testa di cazzo e a volte non sembri un uomo di trent’anni, sei venuto su bene. Non benissimo, ma abbastanza. Come i tuoi fratelli. Anzi, meglio i tuo fratelli ma pure tu sei venuto su bene. Nulla da dire. E il merito è anche un pò mio e della buonanima di tua madre." E io: "Ma è un luogo comune papà, che vuoi dire?". E lui: "Voglio dire che io con 'stocazzo ti avrei comprato il motorino. Prima sei eri promosso a scuola, i tuoi genitori dovevano comprarti il motorino. Io non l’ho comprato a te. Se andavi bene a scuola facevi un favore a te mica a me. Oggi invece tu pigli certi padri che quando comprano il o motorino al figlio? Quando questo viene bocciato. Come cambiano i tempi..." E io: "Uà papà pari un vecchio di settant’anni quando ragioni così" E lui: "Mi prendi per il culo? Io di anni ne tengo settantatre..." Io: "Eh..." E lui "E poi piglia 'sti giovani d'oggi. Nun ce può ricere A che scendono giù e parlano con l'amico. E maledicono il padre e dicono che vorrebbero ucciderlo. E l'amico che fa? Incalza e dice te pozz' aiutà 'a accirere pur' a mammet'? Che momdo di merda". E io: "E quindi?". E lui: "E quindi io oggi se teness' nu figlio 'e siric'anni me cacass' sott'!" Mi manca parecchio, ma cerco di nn farci tanto caso. RayMondo: sesso con gli altri amore con il partner forever |