hai detto una sequela di cose senza senso. i dialetti ricalcano una divisione etnica della penisola addirittura precedente all'unificazione romana. sono parlati dalla stragrande maggioranza della popolazione italiana, che negli ultimi anni sta imparando pure l'italiano. imparare la dizione significa introdurre una lingua senza storia e senza riferimenti, in ultima analisi artificiosa. è una cosa irrealizzabile. per fortuna l'università italiana sta cominciando a colmare il gap e ha intrapreso una direzione diametralmente opposta a quella che tu indichi. e, in ogni caso, io parlo di una dialettica bipolare italiano neo-standard/dialetto, si chiama studio comparativo.