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Nick: rockgirl
Oggetto: re:quanto ti segna la vita.....
Data: 5/10/2006 4.5.10
Visite: 39
ma caro il mio fanatico BUK...
vedi, tu mi dici che ti piaceva leggere le risposte
e, se dai una scorsa veloce, ti rendi conto che, bene o male, tutti qui hanno avuto un vissuto simile.
e poi, diciamoci le cose come stanno, è facile immaginare la morte (tutti quelli che ci sono intorno non vivono e NON SONO VISSUTI in eterno) e conseguentemente capirla. quindi la tua contestazione non ha seguito.
ma andiamo avanti.
se leggi il resto, capirai che il mio discorso non si limitava ai genitori "figli di puttana" ma andava oltre. comparavo semplicemente gli essere umani in quanto tali, fatti tutti di carne, sangue e merda.
e, in quanto tali, si possono amare come che no.
In ultimo, secondo tutto quello che ho appena scritto, non mi sembra di aver MAI asserito di dover parlare con freddezza dei genitori, anzi.
Se ami una persona, la ami con tutti i problemi che le relazioni possono comportare. ma cazzi tuoi.
Ho solo precisato che la figura dei genitori occupa una posizione di rilievo per ovvi motivi, già scritti, e che non ripeterò per l'ennesima volta, svincolandomi poi dai tuoi inutili e vuoti giri di parole (esempio: "Mi rifiuto di pensare che tu veda uno dei tuoi genitori, o entrambi, come capo tribù o come il primo amichetto che t'infila la mano sotto la gonna" non so, cerchi di impressionare?) che portano ad un'unica, stessa cosa: " è stupido, paradossale addirittura dire "amate indistintamente i vostri genitori" ."
Eppur va tutto bene,
va proprio tutto bene,
manca un po' l'appetito e il valium per dormire l'ho finito.
