Nick: NEVERLAND Oggetto: re:ESTRAZIONE SOCIALE Data: 30/4/2003 16.49.3 Visite: 1
1) Penso ke i tempi siano kambiati e anke se il kosto della vita è aumentato da quando ci hanno appioppato l'euro kredo ke la situazione ekonomika generale sia molto migliorata... penso ke ormai la maggioranza delle persone può konsiderarsi "benestante" o meglio può soddisfare kon i soldi guadagnati dal lavoro i propi bisogni primari togliendosi anke qualke sfizio (forse più di uno)... la % dei veri poveri, quelli kon la P maiuskola (quelli ke nn rieskono a soddisfare i bisogni primari), è dimunuita esponenzialmente (almeno kosì penso)... adesso per quanto riguarda i frequentatori di questo forum io penso ke siano tutti benestanti con una percentuale molto alta di persone del ceto sociale "alto"... 2)Nascere benestanti è un plus, un beneficio, uno skudo protettivo ke ti permette di affrontare al meglio la vita e ti permette di fare le tue scelte sempre e cmq... nn kredo ke influenzi invece il rapporto kon la società... ma certo magari aiuta ad "inserirsi" meglio... "La seconda domanda nasce dall'impressione che qui si dia per scontato che chi è ricco se lo è meritato e chi non lo è sostanzialmente uno che non ha voglia di lavorare" nn è kosi nn scegliamo noi kome e dove nascere pertanto nn abbiamo scelto noi di nascere rikki o poveri... è il destino ke sceglie per noi... anke se poi la fortuna uno se la può kreare anke kon le proprie mani kon i sacrifici, la buona volontà, la dedizione, la voglia di fare... io per mia fortuna sono nato in una famiglia molto benestante ma il benessere oggi raggiunto è merito di un solo uomo... mio nonno... l'amabile vekkietto (ke ankora a 70 anni oggi è il primo a venire a lavorare la mattina) in giovane età, dopo aver lavorato tanti anni nel settore elettriko kome banconista, ebbe l'intuizione di aprire un pikkola bottega di materiale elettrico a Caserta all'epoka vergine di un'attività del genere (anke di altre attività diciamo ke all'epoka a Caserta in perekkie parti c'era ankora solo campagna...oggi quella campagna nn esiste più)... all'inizio iniziò kome pendolare (mio nonno è di Napoli) ma i sakrifici di mio nonno kon l'aiuto della nonna (ke da buona napoletana kombatteva al suo fianko lavorando anke fisikamente) e il loro karattere gioviale e "Napoletano" in una citta come Caserta portò loro il successo... certo in seguito vennero mia mamma e mio zio ke introdussero la teknologia e il moderno nell'azienda del nonno... oggi quel pikkolo negozietto di materiale elettriko nn c'è più ma esiste un impero commerciale immenso creato dal nulla... una sede a Caserta e 5 punti vendita sparsi in provincia... più di 30 dipendenti... un fatturato in incremento ogni anno (Dio sia lodato)... ma nonno kontina a lavorare... inutile dire ke adesso io lavoro in questa stessa azienda... avrei potuto kontinuare gli studi... ma rifiutai di trasferirmi a Fisciano (SA) per frequentare Scienze delle comunicazioni in quanto nn volevo lasciare gli amici e la ragazza... provai con Economia Aziendale... ma nn ce la facevo più volevo la mia indipendenza ekonomika odiavo kiedere i soldi per uscire e le sigarette... certo potevo krogiolarmi nel benessere e kontinuare a studiare per anni e anni o anke far finta di farlo... ma kon una famiglia di lavoratori kome la mia beh mi sarei sentito una merda... mollai tutto e proprio grazie a quel benessere raggiunto da mio nonno la mia scelta fu facilitata... avevo un'azienda pronta ke mi aspettava per farmi konoscere il mondo del lavoro e farmi maturare (anke se ankora nn ci è riuscita del tutto)... kosì scelsi il lavoro... è stato un bene un male?!?!?! boh a parte la noia della routine lavorativa sto bene e sono felice... ma forse nn saprò mai kosa mi sarebbe potuto kapitare... cmq sia ringrazio il destino e il mio angelo kustode per avermi fatto nascere benestante e kon la famiglia ke ho adesso... si potrebbe dire tantissimo riguardo il tema sollevato da te ma evito perkè si riskia sempre di sfociare in filosofia spicciola o diskorsi di parte ke a finale sono solo fumo e polvere... skusate il papiello e le divagazione fuoi argomento. |